Il giovane cantautore, classe 2000 e figlio d’arte, ha già un’identità, un timbro e uno stile riconoscibili. Dopo Amici, l’obiettivo è inscrivere il suo nome sul mercato discografico italiano senza farsi soffocare da numeri e logiche commerciali
Il sogno di vivere con le sette note e la vetrina di “Amici”, in un’edizione che non ha vinto, ma marchiato con la sua musica. L’EP Joseph (uscito ieri), nel quale ha raccolto il suo io più intimo e la sua idea di amore. Ci ha lavorato a tutto tondo, curandone testi e produzione in maniera maniacale. Uscito dalla scuola di Maria De Filippi, si è affidato a Marta Donà, manager affermata e di grande esperienza (con cui lavorano, tra gli altri, anche Marco Mengoni e Angelina Mango).
Ora, Holden è pronto a inscrivere il suo nome sul mercato discografico italiano. Una vera sfida, in un periodo in cui non farsi soffocare da numeri e logiche commerciali è davvero difficile. Ma il giovane cantautore, classe 2000 e figlio d’arte – suo papà è Paolo Carta, chitarrista e marito di Laura Pausini –, ha già un’identità, un timbro e uno stile riconoscibili. E le idee chiare sul futuro. Le logiche del talent di Canale 5 l’hanno talvolta ingabbiato, evidenziando alcuni attriti nati a causa di un carattere complesso. Ma il talento è sotto gli occhi di tutti.
D’altronde Joseph Carta è un tuttofare: scrive, arrangia, si occupa del mix e master dei suoi brani. Dimmi che non è un addio – che in un’intervista a “Cosmopolitan” ha dichiarato essere la canzone a cui è più affezionato – è stato il miglior debutto nella storia di Amici a 24 ore dall’uscita. Nuvola, scritta a quattro mani con Angelina Mango e co prodotta insieme a Zef, Solo stanotte e Randagi macinano streaming. E le tracce inedite Ossidiana e Non siamo più noi due, in feat con Gaia, completano bene l’EP. Insomma, l’esordio è di quelli promettenti. La strada per una lunga carriera, però, è ancora tutta da tracciare.
Nel frattempo, dal 24 maggio Holden sarà in giro per l’Italia con i firmacopie, prima di cominciare il tour nei club, già annunciato e in partenza il prossimo novembre dal Viper Theatre di Firenze.
Foto in copertina e nell’articolo: @Holden