Niccolò Moriconi non è più il giovane ragazzo degli esordi, con l’esigenza di urlare al mondo la sua rabbia. Scrive e compone con una consapevolezza diversa: è cresciuto e, com’è naturale, è cambiata la sua prospettiva sulla vita
Un inno alla vita e all’amore, in un racconto autobiografico che, dal 2017, riempie di musica pagine di vita quotidiana. Altrove è l’ennesimo tassello della discografia di Ultimo, il sesto album in studio. Un disco forse più maturo, forse semplicemente diverso dai precedenti. Per il sound, che lascia ampio spazio alle sperimentazioni elettroniche, e per le tematiche trattate. Sebbene canti l’amore in tutte le sue forme, Niccolò Moriconi non è più il giovane ragazzo degli esordi, con l’esigenza di urlare al mondo la sua rabbia. Scrive e compone con una consapevolezza diversa: è cresciuto e, com’è naturale, è cambiata la sua prospettiva sulla vita.
Anche in Altrove, la sua forza rimangono i testi. Storie in cui la gente si rivede perché si sente rappresentata. Ultimo descrive le sue esperienze e, adesso, lo fa con gli occhi di un ragazzo di 28 anni. Il nuovo disco è il proseguo del viaggio iniziato con Alba: un’evoluzione musicale che ha portato il cantautore a mostrare al pubblico un’altra parte di sé – quasi abbandonando i brani piano e voce che l’hanno consacrato come big della musica italiana e permangono il suo tratto distintivo –, senza però mai snaturarsi. Perché, per timbro e scrittura, è sempre estremamente riconoscibile.
Chi, però, nell’album uscito oggi 17 maggio, sperava di trovare il Moriconi degli inizi, potrebbe rimanere deluso. Sprazzi del vecchio Ultimo si sentono in Neve al sole e Quei due innamorati (a metà tra pop e cantautorato), fino a ritrovarlo davvero nell’ultima traccia, Diluvio universale, in feat con Mezzosangue. Una canzone di tre strofe (e senza un vero e proprio ritornello), chitarra e voce, nella quale l’artista romano torna, a colpi di rime, all’introspezione e alla riflessione degli anni ormai trascorsi. Operazione nostalgia riuscita, con riferimenti alle maschere e ai dubbi di identità pirandelliani. In Altrove c’è spazio anche per cantare la semplicità dell’amore e l’importanza di vivere senza rinunciare ai propri sogni in Lunedì, per guardare al futuro in Quando saremo vecchi e per qualche nota di malinconia in Amore di strada. Pronte per essere cantate negli stadi le già edite Occhi Lucidi e Altrove (il singolo).
Intanto, dal 2 giugno al Nereo Rocco di Trieste, per Ultimo partirà il terzo tour consecutivo negli stadi, con molte date andate sold out. Occasione perfetta per cantare la nuova musica insieme al suo pubblico di bambini, giovani e adulti, che aspettano tutti una canzone diversa. In una favola che, fino a ora, ha visto volare alto il suo Peter Pan.
La tracklist del disco: 1. Altrove; 2. Lunedì; 3. Quando saremo vecchi; 4. Neve al sole; 5. Quei due innamorati; 6. Amore di strada; 7. Occhi lucidi; 8. Diluvio universale feat. Mezzonsague
Foto in copertina e nell’articolo: @ultimopeterpan
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